Descrizione

1° GIORNO 750 km ca. Partenza da Genova alle ore 06.30 per la Francia. Pranzo libero lungo il percorso. Arrivo a Foix, ridente cittadina situata all’incrocio di due fiumi, l’Ariège e l’Arget. È anche da questa particolarità che nasce il nome della città! Foueich (la forchetta) (Sì Foueich = Foix!). Trasferimento in hotel e sistemazione nelle camere riservate. Cena e pernottamento.

2° GIORNO 100 km ca. MIREPOIX – MONTSEGUR Prima colazione. Giornata di escursione per scoprire Mirepoix e Montsegur. Rimarrete incantati dalla piazza centrale di Mirepoix. Circondata da case a graticcio, è ricca di momenti di convivialità, con i suoi caffè e negozi annidati sotto le arcate. Non ci crederete! Le loro colonne di quercia hanno più di 800 anni. Mirepoix fu un importante centro del catarismo. La sua cattedrale, con una navata di larghezza ineguagliabile, segna la riconquista cattolica. Proseguimento verso Montsegur. Scoprirete il castello di Montségur arroccato su un promontorio a 1200 m di altitudine. Dopo 30 minuti di salita circa (e altrettanta discesa), gli sforzi saranno ricompensati dalla straordinaria vista sui Pirenei e dall’atmosfera del luogo: le rovine di Montségur sono cariche di una potente emozione che ha attraversato i secoli. Siete qui, nell’ultimo rifugio dei Catari perseguitati dalla Chiesa. Rientro in hotel, cena e pernottamento.

3° GIORNO FOIX - ANDORRA 120 km ca. Prima colazione. Rilascio delle camere e visita di Foix: le piccole e strette strade, le case a graticcio in Place Parmentier, la cosiddetta fontana “dell’oca” (o del cigno), il mercato del grano, l’Abbazia di Saint-Volusien. La città è sviluppata ai piedi del Castello di Foix, situato su un picco roccioso che domina oggi la città mentre un tempo fu impegnato nella difesa della causa catara. Trasferimento ad Andorra la Vella. A segnare il confine tra Francia e Spagna, c’è la catena montuosa dei Pirenei, e nel cuore dei Pirenei c’è uno dei sei micro-stati d’Europa: il Principato di Andorra. Andorra la Vella è localizzata a circa 1000 metri di altitudine, è la capitale più alta del continente europeo. Andorra la Vella è soprannominata la Capitale dei Pirenei proprio per la sua posizione invidiabile in mezzo alle montagne pirenaiche. Se passeggi per Andorra la Vella, attraverserai almeno un paio di ponti. Queste acque ribelli appartengono a due diversi torrenti di montagna, la Valira del Norte e la Valira del Oriente, che proprio qui in città si uniscono e confluiscono in un unico fiume, fantasiosamente chiamato Gran Valira. Pur essendo una capitale europea, non dispone di nessun aeroporto! E nemmeno di una propria stazione ferroviaria! Sembra davvero una barzelletta ma è così. Nel VIII secolo, Carlo Magno adibì il territorio su cui oggi sorge Andorra la Vella a Marca Spagnola. Creò, in poche parole, la frontiera sud-occidentale del suo impero, sfruttando la barriera naturale dei Pirenei per fermare l’avanzata degli arabi, che avevano già conquistato la Penisola Iberica. Al termine delle visite, sistemazione in hotel zona Andorra, cena e pernottamento.

4° GIORNO 320 km ca. ANDORRA – LA SEU D’URGELL – SARAGOZZA Prima colazione in hotel. Partenza per La Seu d’Urgell, comune spagnolo nella regione dei Pirenei. Situata alla confluenza tra i fiumi Valira e Segre, ai piedi della spettacolare sierra di Cadí, è la città più importante del nord della provincia di Lleida. Il suo monumento più rappresentativo è senza dubbio la Cattedrale (XI e XII secolo), notevole esempio dello stile romanico in Catalogna. Degni di visita sono anche: la chiesa romanica di Sant Miquel (XI secolo), la chiesa della Sagrada Familia, la Casa de la Ciudad (XV secolo). Nel centro storico, formato da stretti vicoli lastricati e vecchie case in pietra, si trova il convento di Sant Domingo, oggi trasformato in Parador de Turismo Situata alla confluenza tra i fiumi Valira e Segre, ai piedi della spettacolare sierra di Cadí, è la città più importante del nord della provincia di Lleida. Visita del borgo e successivamente partenza per Saragozza (in spagnolo Zaragoza), il capoluogo dell’Aragona che esprime un fascino nascosto e del tutto particolare. Suggestiva come gli scorci che potrete ammirare passeggiando lungo il fiume Ebro, antica come le testimonianze di epoca romana che vi si trovano, ricca di influenze arabe e degli altri popoli che hanno attraversato la Penisola Iberica, vivace come le sue animate piazze: Saragozza vi stupirà. Al termine delle visite, sistemazione in hotel zona Saragozza, cena e pernottamento.

5° GIORNO 190 km SARAGOZZA – PAMPLONA Prima colazione in hotel. Partenza per Pamplona e visita della città ricca di storia e di profonde tradizioni, che sorge nella fertile pianura del fiume Arga. Pamplona non conosce vie di mezzo: conosciuta in tutto il mondo per la folle festa di San Fermin, in cui si tiene la celebre corsa dei tori, per tutto il resto dell’anno è una tranquilla e graziosa cittadina immersa nei verdi paesaggi della Navarra. Per una settimana, a luglio, l’intera città si scatena tra incredibili festeggiamenti che toccano l’apice il giorno dell’"encierro", in cui alcuni temerari si fanno inseguire dai tori lasciati liberi di correre per le strade. Una festa controversa ma dalla tradizione antichissima, simbolo di un territorio dal fascino unico. Trasferimento in hotel zona Pamplona, cena e pernottamento.

6° GIORNO 250 km ca. PAMPLONA - SAN SEBASTIAN – ST JEAN DE LUZ – PAU Prima colazione in hotel. Partenza verso il Golfo di Biscaglia, nella regione montuosa spagnola dei Paesi Baschi. Arrivo a San Sebastian, un’autentica perla dei Paesi Baschi, spesso colpevolmente ignorata dalle rotte turistiche tradizionali, ma che incarna in pieno l’unicità culturale dei Paesi Baschi. Vale la pena fermarsi a visitarla per scoprire un territorio dalla magia nascosta, dai paesaggi ruvidi e romantici al tempo stesso, per ammirare la meravigliosa spiaggia della Concha e per assaporare la grande tradizione enogastronomica basca, fatta di sidro e di deliziosi pintxos. Impossibile non innamorarsene. Proseguimento verso il territorio francese verso Saint-Jean-de-Luz, famosa località balneare della costa basca. Il luogo è celebre per la sua storia e il suo patrimonio architettonico. Fu difatti all’interno della chiesa di Saint-Jean-Baptiste che fu celebrato, il 9 giugno 1660, il matrimonio di Luigi XIV con Maria Teresa di Spagna. Ma oltre all’architettura troviamo qui anche luoghi ideali per il relax come l’immensa spiaggia di sabbia fine. Trasferimento verso l’entroterra in direzione di Pau, situata in una posizione ideale a metà strada fra mare e monti nel cuore dei Pirenei Atlantici. Monumento di riferimento della città è il Castello, oggi Museo nazionale, che fu residenza reale nel Rinascimento e celebre per aver dato i natali a Enrico IV, re di Francia e di Navarra. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.

7° GIORNO 230 km ESCURSIONE NEI PIRENEI - Prima colazione in hotel. Giornata dedicata all’escursione nei Pirenei (itinerario indicativo, può subire variazioni) con Gavernie, la più famosa arena naturale del mondo che accoglie ogni anno oltre 1 milione di visitatori. Il circo divenne leggendario quando Victor Hugo, nella sua famosa poesia “Dio”, lo descrisse come “un oggetto impossibile e straordinario”, un “colosso della natura” Un impressionante anfiteatro naturale di una perfezione rara. Gavarnie sembre pura invenzione, un’invenzione immensa posta in mezzo ai Pirenei. Oltre 5 chilometri di diametro, muraglie verticali di 1.500 m di altezza, centinaia di cascate e una corona di picchi che superano i 3.000 metri di altitudine.  Dopo una breve passeggiata raggiungerete il Pont d’Espagne che si affaccia su una gola dove scorrono acque tumultuose. Rientro a Pau e visita del Castello (ingresso non incluso) oggi Museo Nazionale che fu residenza reale nel Rinascimento e celebre per aver dato i natali ad Enrico TV, re di Francia e di Navarra. Rientro in hotel, cena e pernottamento.

8° GIORNO PIC DU MIDI – ALBI 360 km ca. -Prima colazione in hotel. Escursione al Pic du Midi de Bigorre, una delle cime più maestose degli Alti Pirenei. Accessibile a tutti, il Pic du Midi è rinomato per la bellezza del suo paesaggio ed è anche famoso per il suo osservatorio. Per raggiungere la cima del Pic du Midi, basta lasciarsi trasportare durante la splendida salita: 1.000 m di dislivello in 15 minuti di funivia! Giusto il tempo di apprezzare il panorama prima di raggiungere il Pic a 2.877 m di altitudine. Per raggiungere la cima basta lasciarsi trasportare durante la splendida salita in funivia della durata di circa 15 minuti. La purezza e trasparenza dell’aria e della luce sono il segreto di questo sito a lungo riservato agli scienziati. Le terrazze panoramiche sono state allestite su 750 mq. La vista si estende su 300 km di cime della catena dei Pirenei che si allunga tra il Mediterraneo e l’Atlantico e sulle pianure del Sud-Ovest. Nel pomeriggio proseguimento verso Albi. Sistemazione in hotel zona Albi, cena e pernottamento.

9° GIORNO ALBI - LE PUY EN VELAY 270 km ca. -Prima colazione in hotel. Visita di Albi, Inserito nell’elenco dei siti UNESCO. Situata nella regione dell’Occitania e fondata lungo il corso del fiume Tarn, la città vescovile conta poco meno di 50.000 abitanti. Il suo straordinario reticolo urbano, formato da una particolare tipologia di mattoni, ha assegnato ad Albi il soprannome di città rossa: si può ammirare un’atmosfera unica, realizzata grazie a una incredibile tavolozza di colori mutevoli e cangianti a seconda della luce, che virano in tutte le declinazioni del rosso, rosa e ocra. Questa tipologia di costruzione ci ha lasciato un modello architettonico unico in Europa: la cattedrale e il Palais de la Berbie sono infatti tra i più grandi edifici in mattoni cotti del mondo. Al termine, partenza verso il Capoluogo dell’Alta Loira, la città di Le Puy-en-Velay si trova a sud-est del Massiccio Centrale. Sistemazione in hotel zona Le-Puy-en-Velay. Cena e pernottamento.

10° GIORNO LE PUY EN VELAY –GENOVA circa 590 km -Prima colazione in hotel. Visita di Puy en Velay. Punto di partenza fin dal Medioevo della famosa Via Podiensis, uno dei percorsi per Santiago de Compostela, questa città dell’Alvernia è un importante luogo di pellegrinaggio, con la sua cattedrale e l’Hôtel-Dieu inseriti nel patrimonio mondiale dell’UNESCO. Costruita ai piedi della Rocca della Corneille, imponente cima vulcanica che domina il centro storico, la Cattedrale di Notre-Dame è una notevole testimonianza dell’arte romanica con influenze carolingie, bizantine e moresche. A questo magnifico edificio dell’XI e XII secolo si accede da pittoresche strade in pendenza che partono dalla città bassa e da un’ampia scalinata di 134 gradini. All’arrivo, non perdetevi la maestosa facciata policroma decorata con mosaici e l’antico affresco del suo portico occidentale, prima di ammirare il superbo chiostro romanico con archi policromi e capitelli scolpiti, nonché i bellissimi tesori custoditi nell’ex salle des États di Velay. Sopra l’altare principale si trova la famosa Madonna Nera di Le Puy del XVII secolo, che ogni 15 agosto viene portata in processione per le vie del centro storico. In cima alla Rocca di Corneille, la statua di Notre-Dame de France, opera in ghisa dello scultore Bonnassieux, realizzata nel XIX secolo con i cannoni in ghisa della Battaglia di Sivastopoli, vi offrirà dalla sua piattaforma una splendida vista sui tetti rossi della città! Le Puy-en-Velay è famosa anche per il suo merletto a tombolo che, secondo la leggenda, è nato proprio qui. Al termine della visita partenza per il viaggio di rientro a Genova con soste tecniche lungo il percorso.

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