Descrizione

1° GIORNO CASTAGNETO CARDUCCI E BOLGHERI

Partenza da Genova alle ore 07.00 per Castagneto Carducci con la visita del Castello dei Conti della Gherardesca, della Chiesa di San Lorenzo, del Municipio, del Palazzo Pretorio, della Chiesa della Madonna del Carmine, del Centro Carducciano del Museo Archivio e di Piazzale Belvedere (tutti esterni). Trasferimento in hotel e pranzo. Nel primo pomeriggio visita di Bolgheri, il tempo qui sembra essersi fermato. Gran parte della notorietà di Bolgheri si deve alla poesia carducciana "Davanti San Guido" e al celebre "Viale dei Cipressi", considerato monumento nazionale, insieme al cimitero monumentale dove fu sepolta Nonna Lucia. Visita ad un frantoio con degustazione di olio. Rientro in hotel, sistemazione nelle camere, cena e pernottamento.

2° GIORNO VOLTERRA – SAN VINCENZO

Prima colazione in hotel e partenza per Volterra, località che domina le circostanti elevazioni tra le valli dell’Era e del Cecina. Visita esterna della città: la Piazza Palazzo dei Priori, il Duomo, il Battistero, la Pinacoteca e il Museo Civico. Pranzo di Pasqua in hotel. Tempo libero per passeggiare fino al Porto di San Vincenzo e raggiungere a piedi la Statua del Marinaio. Rientro in hotel per la cena. Pernottamento.

3° GIORNO LARDERELLO - MONTEVERDI MARITTIMO

Prima colazione e partenza la visita al Museo della Geotermia di Larderello. Fondato alla fine degli anni Cinquanta il museo ripercorre la storia dell’energia geotermica in tutti i suoi aspetti: la ricerca, la perforazione, i sistemi di utilizzazione del fluido geotermico per produzione di energia, ricorrendo all’ausilio di attrezzature originali e di plastici. Larderello si trova al centro della Valle del Diavolo, chiamata così proprio per la presenza dei soffioni boraciferi, che erano famosi già all’epoca Dante Alighieri che si ispirò proprio a questo paesaggio per descrivere l’Inferno nella "Divina Commedia". Pranzo light in birrificio geotermico con panino+ dolce + birra piccola. Nel pomeriggio visita di Monteverdi Marittimo, un graziosissimo borgo toscano. Una delle particolarità è la sua planimetria, di origine medievale, con una forma circolare. La viabilità è regolata da 3 circuiti concentrici. Dal centro del borgo si diramano tante stradine pedonali, note come “rughe” e li vi aspetterà una bottega alimentari dove degustare i loro prodotti tipici (1 assaggio di: crudo, salame toscano, finocchiona, lombo suino, pecorino marzolino, vino + acqua). Rientro a Genova in serata .

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